AIKIDO

AIKIDO

Cos'è l'Aikido

L’Aikido (Budo, La via del Samurai) è l’arte della Pace, poiché è la ricerca della mente che non vuole combattere .
Le tecniche di Aikido superano il concetto di combattimento e di difesa personale in quanto “attacco” e “difesa” sono la stessa cosa (azione e reazione).

Nel momento di un “attacco”, attraverso la tecnica di Aikido, si cerca di impedire che esso si sviluppi, creando una situazione che lo rende inefficace e inutile.

Praticare Aikido e vivere secondo la sua filosofia, significa cercare sempre le situazioni in cui l’attacco non nasca. Quindi è una ricerca costante di una vita in armonia evitando l’insorgere di conflitti prima di tutto dentro se stessi.

Perché praticare Aikido

L’essere umano è  “corpo” e “mente”. Quindi è importante praticare entrambi.

Attraverso la pratica dell’Aikido possiamo provare a vivere al meglio la nostra condizione di essere umano superando il luogo comune secondo il quale si pratica separatamente  o con la “mente” oppure con il “corpo”.

La base del corpo umano è il movimento, quando si muore infatti il movimento cessa.
Praticare le tecniche di Aikido significa cercare un buon movimento per il corpo. Come “buon movimento” è da intendersi un movimento armonioso che tende a mantenere il corpo in buona salute.

La mente invece non si muove mai, essa infatti sparisce da un posto e appare in un altro.

Praticando la percezione totale possiamo cambiare i nostri concetti e crearne sempre di nuovi. Sono i concetti e non i pensieri che creano le nostre azioni e di conseguenza le tecniche di Aikido.
Praticare Aikido non è mai un confronto di bravura o esibizione di capacità ma è praticare per migliorare sè stessi.

Come si svolge una lezione di Aikido

Il saluto
La sessione di Aikido inizia e termina sempre con un saluto. In posizione seiza, in ginocchio, prima ci si inchina tutti nella direzione posta alle spalle del Maestro,  verso ciò che ancora non conosciamo e verso cui tende la nostra ricerca, poi l’inchino è tra Maestro e praticanti, in segno della ricerca del reciproco rispetto nella pratica dell’Aikido.

La respirazione
Successivamente vi sono degli esercizi di respirazione; nella nostra scuola ci sono diversi metodi di respirazione: la “Ki musubi no gyo” con la posizione delle mani “Te-musubi” (dita incrociate), “Kotodama” (suono divino) si esprime pronunciando le vocali nell’ordine A-E-I-O-U abbinato al movimento delle mani e delle braccia, e infine “Misogi” (purificazione/pulizia della mente) che coinvolge tutto il corpo, si può eseguire sia con le mani in posizione “TE-MUSUBI”, sia con il Bokken (spada di legno). Questi esercizi servono ad acquisire la cosiddetta “respirazione senza respirazione”, vale a dire uno stato di rilassamento essenziale durante la pratica dell’Aikido, nella quale il diaframma si muove naturalmente senza essere percepito.

Kenko Taiso
Segue la sessione di Kenko Taiso (ginnastica della salute) e Seitai-ho (ginnastica a terra). Tali movimenti sono sempre eseguiti rispettando il proprio corpo e secondo il concetto di “movimento naturale e armonioso” con corpo e mente unificati.

Aiki Taiso
Di seguito si esegue l’Aiki Taiso (tecniche eseguite da soli). Questi movimenti non sono una ginnastica, ma vere e proprie tecniche, devono quindi essere studiati in modo approfondito. Si praticano per trovare la posizione più armoniosa e quindi più corretta.

Ki Test
Praticando i test di Ki si verifica, cercando di non disturbare la percezione totale, che una mente inamovibile crea un corpo naturalmente inamovibile.

Le tecniche di Aikido
La sessione prosegue, secondo il programma che si vuole sviluppare, con le tecniche di Aikido; a tal proposito si possono praticare dei Kumi-waza, vale a dire delle tecniche in coppia. L’Aikido è un’arte marziale che si può praticare solo tra persone, non ci si può allenare con dei manichini, in tal modo si sperimenta da subito la difficoltà della relazione umana tra chi  crea una situazione di attacco, Uke, e chi esegue la tecnica, Nage. Dopo una certa esperienza, si possono praticare anche delle tecniche con più persone che creano contemporaneamente situazioni di attacco.

Il programma prevede anche la pratica diTsuzukiwaza, ossia una serie continua di tecniche diverse nei confronti di uno stesso attacco, libere oppure predeterminate.

Sono previste anche tecniche verso attacchi con armi tradizionali; Tanto (coltello), Jo (bastone corto), Bokken (spada di legno, che è una copia della spada originale giapponese Katana).

Poichè l’Aikido deriva da movimenti delle  tradizionali Arti Marziali giapponesi  basate sulla Katana, per capire meglio le tecniche senza armi, si praticano Kata (forme) con Jo e Bokken:

Jo con Jo – Jo con Bokken  (e viceversa) – Bokken con Bokken.

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